PRIMO CONVEGNO ANNUALE CENTRO STUDI SUL TERRITORIO
PERIFERIE A BERGAMO
“Corpi santi” e verde agricolo urbano per una rigenerazione sostenibile
In occasione del X anniversario della scomparsa di Lelio Pagani
Primo Convegno Annuale CST - Centro Studi sul Territorio
28 gennaio 2017
Aula Magna, Piazzale Sant’Agostino
Università degli Studi di Bergamo
in collaborazione con il Parco dei Colli di Bergamo
L’obiettivo del Convegno non è solo quello di mettere a fuoco i contenuti storici, ambientali, naturalistici e progettuali della città e del suo contesto, ma anche di mostrare l’impegno dell’Università per instaurare un dialogo produttivo con il Territorio sul tema della rigenerazione delle periferie. Nelle grandi metropoli italiane, il boom economico degli anni Sessanta e Settanta ha dato origine a periferie urbane anonime e uniformate che oggi richiedono interventi rigenerativi radicali. Bergamo e il suo hinterland invece si caratterizzano per una forte storicizzazione delle periferie, per la presenza degli antichi Corpi Santi e del verde agricolo urbano a loro connesso. Questi insediamenti collocati fuori le mura cittadine appartenevano alle congregazioni ecclesiastiche, assolvevano a particolari produzioni urbane, orticole e manifatturiere, spesso assieme a prestigiose dimore, e per queste ragioni, hanno beneficiato nel tempo di esenzioni fiscali e di una particolare autonomia amministrativa. Tale retaggio è tutt’ora presente sia nel loro impianto urbano, sia nel verde agricolo che li circonda, sia, soprattutto, nel senso di appartenenza dei loro abitanti.
Difficile definire come periferie i quartieri di Redona, Boccaleone, Campagnola, Colognola, Grumello del piano, in quanto conservano il carattere dei nuclei storici da cui traggono origine. La struttura a rete della città contemporanea ha assunto da questa maglia policentrica una matrice formale evidente.
Ed è per questo che nel rigenerare oggi la «periferia» di Bergamo è indispensabile tener conto di questa sua grammatica territoriale, rintracciabile nella sua geografia e nella sua storia. La specifica vocazione paesaggistica che la città orobica ha conservato, sia dentro sia fuori dalle mura, mediante un’efficiente struttura di tutela come il Parco dei Colli, permette inoltre di riconoscere le aree di naturalità, come quelle agricole urbane, i boschi e persino i vuoti come forte presenza di un tessuto connettivo per il futuro della città sostenibile. E infatti la presenza del verde urbano e del patrimonio architettonico e naturalistico disseminato rende il territorio di Bergamo un laboratorio ideale per sperimentare proposte di rigenerazione - come quella di Chorus Life firmata dall’architetto Joseph Di Pasquale - tanto innovative quanto capaci di valorizzare il senso storico, ambientale e geografico del paesaggio intero. Il CST-Centro Studi sul Territorio si è dedicato a questi temi, già dal 2001, epoca della sua fondazione e ideazione ad opera di Lelio Pagani. Tali studi si sono consolidati teoricamente e ampliati interdisciplinarmente, offrendosi ora alla prova della progettazione e dell’operatività.
Il Convegno annuale è un’occasione per illustrare tali competenze e portarle alla discussione di specialisti, amministratori ed attori interessati alla città nel suo intreccio di architetture di pietra e vegetali e nella sua commistione di elementi che mostrano il passato per interpretare il futuro.
Programma
9.15 Indirizzi di saluto
Remo Morzenti Pellegrini, Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo
Giorgio Gori, Sindaco del Comune di Bergamo
Oscar Locatelli, Presidente del Parco dei Colli di Bergamo
10.00 Apertura dei lavori e videoproiezione
10.15 Tavola rotonda
modera Attilio Pizzigoni, Centro Studi sul Territorio
Joseph di Pasquale, Politecnico di Milano, A.M. Project
Nuovi format ibridi di riattivazione urbana sostenibile: il caso Choruslife a Bergamo
Renato Ferlinghetti, Vice-direttore del Centro Studi sul Territorio
La specificità ambientale e paesaggistica di Bergamo e la storicità delle periferie
Emanuela Casti Direttore del Centro Studi sul Territorio
Il progetto RIFO e la riqualificazione delle periferie a Bergamo
11.45 Coffee break
14.30 Escursione nei margini urbani di Bergamo: tra senso dei luoghi e rigenerazione policentrica
L’escursione, organizzata dal Centro Studi sul Territorio e il Parco dei Colli, ha inizio presso la Valmarina, a nord della città, per poi toccare alcuni nodi urbani periferici e terminare nel complesso pedecollinare di Astino
Partecipazione: si prega di inviare una mail di conferma entro il 23/01/2017 a federica.burini@unibg.it specificando se si intende partecipare all’escursione.
Riconoscimento crediti: il convegno è gratuito. Agli ingegneriiscritti all’albo verranno riconosciuti n. 3 CFP a seguito di verifica della presenza per tutta la durata del Convegno e non sono riconosciuti crediti per la partecipazione all’escursione. Agli architetti iscritti all’albo verranno riconosciuti n. 3 CFP a seguito di verifica della presenza al Convegno e n. 1 CFP per la partecipazione all’escursione. Per entrambi, l’iscrizione va effettuata entro il 23/01/2017, tramite il sito www.isiformazione.it